Henri Lehmann, Ritratto di Marie D’Agoult, 1843.
Musée Carnavalet, Parigi.

A destra: Tomba di Marie D’Agoult, 1805-1876.
Cimitero di Père Lachaise, Parigi

L'Associazione

A Parigi nel 1851 la Contessa Marie d’Agoult dava vita ad una nuova “Scuola d’Atene” al femminile, come la chiamava Hortense Allart, in una villetta da cui si vedeva l’Arco di Trionfo, vicino all’Etoile:
la Maison Rose. Un salotto che i giornalisti chiamavano “l’abbay au bois” della democrazia; fonte di stimoli culturali in cui scrittori, giornalisti, poeti, musicisti ed artisti in genere, uomini politici di tutta Europa si alternavano, come Leconte de Lisle, Turgenev, Pascal Duprat, Michelet, Toqueville, Henri Martin, Montanelli, Wolf, Bakunin, George Sand, Victor Hugo, Delacroix, per citarne alcuni.

Il Salotto Daugoult Scrittrice eccellente, pensatrice attenta, profonda e raffinata, rivelata con lo pseudonimo di Daniel Stern ha incarnato in quegli anni un grande fermento artistico e culturale che ha caratterizzato un’epoca.